Luciano Fausti Società, lavoro, diritti. Brescia e il suo territorio nel secondo Novecento
Il libro offre un ampio affresco sociale di Brescia e, per linee più generali, della provincia, nel periodo compreso fra la Ricostruzione e la stabilizzazione neoliberista di fine secolo. Descrive l’espansione urbana e dei servizi, le profonde trasformazioni che hanno investito l’economia e il commercio, la demografia e i processi migratori, le famiglie e il costume, l’istruzione di base, la Chiesa e le sue istituzioni, la politica e l’informazione. In tale contesto è rivolta una particolare attenzione ai cambiamenti delle condizioni di vita, del lavoro, della cultura e alle manifestazioni dei ceti popolari e, in un capitolo specifico, è mostrato il passaggio dall’operaio di mestiere all’operaio precario, intervallato da un periodo fecondo per la consapevolezza e i diritti dei lavoratori.
Luciano Fausti ha insegnato storia e filosofia nei licei e fa parte della Fondazione Clementina Calzari Trebeschi di Brescia. Fra le sue pubblicazioni, si ricordano le monografie su Antonio Gramsci e Piero Sraffa, sul filosofo Guido D. Neri e sull’intellettuale bresciano Renzo Baldo. |