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Marinella Rossi Storia di Mènega A Botticino dal 1910 al 1960
La Storia di Mènega a Botticino è una Storia a più voci: quella della protagonista che narra le vicende di Botticino Mattina, la mia, che accosta ai ricordi dell’amica alcuni approfondimenti per inquadrare il contesto storico in cui avvengono i fatti narrati.
Le dolorose vicende della seconda guerra mondiale, dei campi di internamento e di sterminio, sono affidate alla voce di tre grandi testimoni del ‘900, Nuto Revelli, Mario Rigoni Stern e Primo Levi, tre amici, che hanno dato voce a chi non poteva più parlare.
Anche Mènega presenta uno scrittore particolarmente amato: Gianni Rodari, di cui legge filastrocche e testi, creando poi spettacoli in cui i bambini e le bambine di Botticino diventano protagonisti, i suoi “Pionieri”. Un poeta, le cui poesie dedicate alla pace, sono purtroppo sempre e ovunque molto attuali.
Mènega era semplice, pratica, riservata, era una voce che non gridava ma che chiamava altre voci ad attraversare un difficile periodo storico (quello del fascismo, della guerra e del primo dopoguerra) con coraggio ed intelligenza.
La Storia di Mènega ha inoltre portato alla luce l’impegno di altre donne, che lei conosceva e stimava e che ritroverete nel libro, figure e storie incorniciate, foto recuperate a fatica su giornali d’epoca o dai parenti che con rara tenerezza le hanno conservate.
Il libro è quindi un lavoro a più mani, cui hanno collaborato molte persone anche con piccoli dettagli che ne fanno un quadro completo. Grazie a tutti.
Ho scritto questo libro per Mènega, per ringraziarla dei nostri incontri e del suo raccontare.
Tutto passa e va, ma io ho sempre desiderato che per Mènega non fosse così.
(Marinella Rossi) |  | genere | Biografia | edizione | 2024 | isbn | 9791281717053 | 15.00 euro |
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