Rossella Zucchi Racconti per l'inverno
Lo stile dei racconti di Zucchi è asciutto ma ricco di sorprese: scorre con dialoghi quotidiani, brusche interruzioni, pause di silenzio tagliente. L’ironia — mai cinica — nasce dalla delicatezza con cui i protagonisti vengono dipinti, dalle frasi sospese, dagli sguardi sfuggenti alle pause disarmanti.
In definitiva, questa raccolta d’inverno non scalda con l’epica, bensì con l’umana fragilità, raccontata attraverso figure di metà-tra realtà e sogno, capaci di lasciare il segno proprio nella loro semplicità. |