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Sandro Albini S. Sebastiano: un disegno di Leonardo e un dipinto alla Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia
Alla fine del 2016 venne ritrovato in Francia un disegno di S. Sebastiano, opera di Leonardo. Questo appare, per impianto e dettagli, il modello del dipinto di Francesco Galli, detto Napoletano, allievo di Leonardo. Si tratta di una delle 3 tavole del polittico “Civerchio” esposto nella Pinacoteca Tosio – Martinengo di Brescia. Le due tavole del Civerchio sono firmate e datate 1495. La terza all’esame radiografico mostra la sottostante figura del martire (anch’essa del Civerchio) sopra la quale il Napoletano ha ridipinto nell’anno successivo una raffigurazione del Santo dai marcati tratti leonardeschi, tanto da considerare più di una ipotesi la presenza anche della mano dello stesso Leonardo. Uno dei maggiori critici d’arte, l’austriaco William Suida, nel 1929 attribuì il dipinto a Leonardo, poi ricondotto al Napoletano a seguito della scoperta di un suo acronimo dopo un restauro. Una lettera del Moro e altri scritti documentano la assenza di Leonardo da Milano dal giugno 1496 al marzo 1497. Nello stesso arco temporale 3 fogli del Codice I dell’Institute de France e gli schizzi delle valli bergamasche e bresciane, oggi a Windsor, attestano la presenza di Leonardo nei territori della Lombardia Orientale. Appare quindi ragionevole ritenere che il disegno scoperto in Francia sia stato eseguito a Brescia. |  | genere | arte e grafica | edizione | 2020 | isbn | 9788831484121 | 15.00 euro |
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